Hanno preso il via oggi, a Bitonto (BA), gli incontri di ascolto, dialogo, confronto e co-progettazione per la redazione di "Bitonto 2027", il Piano Strategico della Cultura e del Turismo condiviso con tutti gli stakeholder, gli operatori e, ovviamente, con il territorio. “La città degli ulivi” si prepara a tracciare la strada per il futuro culturale e turistico, puntando al coinvolgimento di istituzioni locali, regionali, nazionali e di tutti gli operatori culturali e turistici locali. Nel piano saranno delineati tutti gli elementi cardine, la vision, gli obiettivi a breve, medio e lungo periodo per uno sviluppo turistico e culturale della città che potrà puntare su una serie di attrattori, di un territorio naturalmente vocato al turismo ma dalle potenzialità ancora inespresse.
Le testimonianze religiose e gli antichi palazzi nobiliari che ne impreziosiscono il centro storico, il sito naturalistico Lama Balice, la sua storia, l’offerta gastronomica e il suo incantevole borgo medievale non sono che tessere di un unico puzzle di bellezza e fascino che tutti dovrebbero conoscere.
Ed è per questo che l’amministrazione comunale, insieme ad un nutrito gruppo di “compagni di viaggio”, tra cui il CEO&Founder di BTM Italia, Nevio D’Arpa,e l'agenzia specilizzata in straegie di comunicazione e promozione "S.CO.PRO", ha ritenuto opportuno dotarsi di un Piano Strategico che sarà il frutto di azioni condivise e creerà un modello di strategie per valorizzare al massimo i prodotti, i servizi e tutta l’offerta turistico-culturale della città.
L'illustrazione realizzata per "Bitonto2027" è una carta, in cui sono raffigurati alcuni simboli che richiamano la vocazione culturale, spirituale e naturalistica della città: il particolare della chioma della statua dell'Immacolata posta sulla porta Baresana, alcuni dettagli (come la spiga) delle monete coniate a Bituntum, i colori oro e verde dello stemma comunale che ricordano i colori dell'olio e dei parchi naturali. Una carta che richiama l'idea della partita che operatori turistici istituzioni sono chiamati a giocare per costruire insieme il futuro turistico e culturale della città, mettendo a punto una strategia condivisa in grado di sfruttare al meglio attrattori, simboli, peculiarità e identità storico-culturale del territorio e della sua comunità.