L’Italia continua ad essere tra le mete preferite dai turisti stranieri, che nell’estate appena trascorsa, hanno scelto il nostro Paese per trascorrere le proprie vacanze tra mare e montagna, senza trascurare le città d’arte.
I dati parlano di oltre 230 milioni di presenze con un incremento del 2.3% rispetto allo scorso anno e portano l’Italia al quinto posto tra le destinazioni più amate al mondo.
A segnalare i trend positivo, è il report 'Overtourism: sfide, soluzioni e opportunità per l'Italia di domani', realizzato da Visit Italy su un campione di 3mila viaggiatori, da giugno a settembre e riportato da Ansa.
Se gli stranieri non vedono l’ora di visitare l’Italia, al contrario, gli italiani tendono a scegliere destinazioni estere, segnando un calo dell’1.2% del turismo interno, mentre solo il 5% di viaggiatori sceglie mete poco conosciute. Tra le città d'arte Firenze guida la classifica, superando Roma, mentre Napoli ha sorpassato Venezia e Milano ha superato Palermo che diventa una delle. Mete culturali più ambite. Per quanto riguarda la Puglia invece Bari si afferma come nuova destinazione emergente.
Il Palazzo Ducale di Venezia, la cattedrale di Firenze e il Duomo di Milano sono i monumenti più visitati, ma l’overtourism è una minaccia sempre più reale, tanto che i sentimenti di turismofobia tra i residenti hanno portato città com Barcellona, Lisbona e Amsterdam al centro delle recenti cronache.
<<Il rischio di sovraffollamento nelle mete più popolari diventa sempre più concreto - commenta Ruben Santopietro, fondatore e Ceo di Visit Italy - Se non interveniamo subito, entro il 2030 il 50% delle principali destinazioni italiane potrebbe diventare inaccessibile a causa del turismo di massa. È fondamentale promuovere un turismo più bilanciato, valorizzando anche i tesori meno noti del nostro territorio. Per proteggere il patrimonio culturale e generare valore per le comunità locali, è indispensabile adottare strategie di destagionalizzazione e una gestione sostenibile. Solo così il turismo potrà davvero contribuire a costruire un futuro migliore>>.
A questo proposito Visit Italy ha selezionato 10 destinazioni meno conosciute, che offrono un'alternativa al turismo di massa: Treia, borgo medievale delle Marche; Arezzo tra arte, storia e tradizione; Usini, borgo autentico della Sardegna; Cariati, affacciato sul Mar Ionio della Calabria; Borgo di Bard, tra le Alpi della Valle d'Aosta, dominato dall'imponente Forte. E, ancora, Orvieto, Anacapri, Conversano, Bobbio e Tivoli.